Originali opere d’arte, libri iconici, una mappa fuori dall’ordinario, Gift Card, ingressi a mostre e musei, biglietti per il grande cinema: sono tante e inconsuete le proposte regalo per il Natale in Emilia-Romagna – Dai mosaici di Ravenna alle ceramiche di Faenza, dai cimeli felliniani ai manufatti nati dai disegni di Tonino Guerra, passando per le “Mirabili Prospettive” di Piacenza e i Biglietti “Open” delle grandi mostre, dei teatri e dei monumenti delle Città d’Arte emiliano-romagnole, per regalare esperienze culturali uniche e originali
12 dicembre 2025 – Una stampa a ruggine con disegni di Tonino Guerra, un vaso ceramico dagli scintillanti colori ispirati al mondo delle corse, la riproduzione di un putto ornamento di un prestigioso teatro, un mosaico fatto a mano o la copia in scala della statua dorata del rinoceronte de “E la nave va” di Federico Fellini. E ancora manifesti d’epoca, una mappa degli affascinanti luoghi abbandonati della Romagna e tantissime card per entrare nei più bei musei, monumenti, cinema e teatri dell’Emilia-Romagna, per assistere a spettacoli/vedere originali mostre.
Chi è in cerca di idee regalo per gli appassionati di arte e cultura, le Città d’Arte emiliano romagnole propongono tante idee per un dono originale: regali che sono anche un invito all’esperienza speciale di una visita tra luminarie d’autore, mostre e cucina tipica.
Regala un’opera d’arte o un manufatto artigiano
Per gli appassionati d’arte il regalo perfetto di Natale è un’opera originale da mettere sotto l’albero. Come, ad esempio, un mosaico simbolo della città di Ravenna che si può trovare al Mosaic Temporary Shop presso lo IAT di San Francesco, che espone per Natale manufatti originali provenienti dalle più celebri botteghe della città. Tra questi anche la bellissima “Mattonella con le rose” del progetto “Ravenna città amica delle donne” i cui ricavi vanno in beneficienza (https://www.turismo.ra.it/myravenna/stories/mosaic-temporary-shop/). Il bookshop del Museo Fellini di Rimini propone box natalizie con oggetti unici e iconici, come la riproduzione 3D del celebre rinoceronte del film “E la nave va”, la ristampa del Libro dei Sogni di Federico Fellini e altri volumi ispirati alla sua vita e alle sue opere (https://fellinimuseum.it/il-museo/).
Nella città capitale della ceramica, Faenza (Ra), nello spazio shop con affaccio sulla romantica Piazza Nenni-Molinella, si possono acquistare opere in ceramica realizzate dai più prestiigosi artisti ceramisti faentini (info@enteceramica.it), mentre al Temporary Shop natalizio del Museo Carlo Zauli si trovano opere in ceramica dell’artista in edizione limitata e opere degli artisti contemporanei che sono stati in residenza al Museo (https://www.instagram.com/p/DRjrUQVDKCW/).
E sempre a Faenza, nella storica Bottega Ceramica Gatti 1928, ha visto la luce in questi giorni un’originale collezione di vasi, dal nome evocativo: Motor Valley. C’è un filo rosso che lega Ceramica Gatti 1928 alla velocità: quasi un secolo fa Riccardo Gatti, fondatore dell’azienda collaborò con il Movimento Futurista, catturando nella maiolica l’essenza stessa del dinamismo e della modernità. La nuova collezione Motor Valley è una serie di vasi, alzate e bottiglie, tutti pezzi unici realizzati a mano, dalle forme classiche unite ai vibranti colori fluo che ricordano le livree della Formula (in vendita su www.ceramicagatti.it, e nello show-room di Faenza, in Via Pistocchi 14).
Il Museo Tonino Guerra di Santarcangelo di Romagna (Rn), nell’entroterra riminese, propone, nel suo Bookshop, numerose opere di artisti e artigiani che hanno lavorato su disegni originali del celebre poeta, sceneggiatore e scultore romagnolo (www.associazionetoninoguerra.org/ita/index.php?action=news&c=bookshop).
I disegni di Tonino Guerra campeggiano anche sulle tele stampate della Bottega Pascucci di Gambettola (FC) -che nel 2026 celebra ben 200 anni di attività, tramandata per sette generazioni- assieme a quelle di altri artisti, come Ilario Fioravanti e Tinin Mantegazza. Nella bottega si può scegliere tra queste opere ed arazzi, cuscini, tovaglie e tanto altro, realizzati con l’antica tecnica della stampa a ruggine, che rende questi manufatti unici (https://www.pascucci1826.com/shop/it/).
Il Teatro Regio di Parma, all’interno del suo bookshop, propone creazioni artigianali realizzate nei laboratori di sartoria e scenografia del Teatro. Tra questi, la riproduzione su tela di due scene di Giovan Battista Borghesi della grande Allegoria del Buon Governo di Maria Luigia, che racchiudono la storia del sipario del Teatro originale del 1829; il Putto Musicante, riproduzione di uno dei putti ornamentali disegnati nel 1853 da Girolamo Magnani, storico scenografo di Giuseppe Verdi; il Mascherone, riproduzione in scala delle XX teste di telamone disegnate nel 1853 da Girolamo Magnani (https://www.teatroregioparma.it/categoria-prodotto/regio-opera-shop-collezione-2020/).
La Biblioteca Malatestiana di Cesena, unico esempio al mondo di Biblioteca Umanistica perfettamente conservata nella dotazione libraria, propone nel bookshop i “Quaderni” editi dalla Malatestiana, che racchiudono testi della Cesena ebraica e di quella della Signoria dei Malatesta (http://www.comune.cesena.fc.it/malatestiana/bookshop).
Un dono prezioso sono anche i manifesti originali degli anni Cinquanta, i disegni e le fotografie in vendita alla Fondazione Cirulli di San Lazzaro di Savena (Bo), acquistabili sia in sede che nello store online (https://www.fondazionecirulli.org/store/).
Il regalo perfetto per chi ama perdersi e riscoprire il mondo dell’archeologia industriale sono le mappe che portano alla scoperta del Museo diffuso dell’Abbandono, tutti i luoghi dimenticati dell’Emilia-Romagna come ville, colonie marine, fabbriche, conventi o parchi abbandonati censiti dall’associazione culturale “Spazi Indecisi” e raccolti in un set di mappe cartacee che raccoglie 7 itinerari dal titolo “IN LOCO. il museo diffuso dell’abbandono” (https://shop.spaziindecisi.it/prodotto/mappe-in-loco/).
L’ingresso a teatro, alle mostre, al cinema finiscono sotto l’albero
A Piacenza durante tutto il periodo natalizio sarà possibile regalare l’esperienza “Mirabili Prospettive”, un unico biglietto che unisce la salita alla Cupola del Guercino in Cattedrale e a quella del Pordenone nella Basilica di Santa Maria di Campagna: due capolavori affrescati unici nel panorama italiano ed europeo (piacenzapace.it/natale-ad-arte/).
A Parma invece è il Teatro Due a proporre la Carta Natale: due ingressi a scelta tra tutti gli spettacoli in cartellone, al prezzo di 29 €. È acquistabile alla biglietteria del teatro (www.teatrodue.org/regala-il-teatro-per-natale/).
A Reggio Emilia la proposta natalizia si chiama Carta Amici e comprende ingressi alle mostre di Palazzo Magnani, un omaggio per il Festival Fotografia Europea, riduzioni nei Teatri di Reggio Emilia, sconti ai bookshop. Direttamente dal sito cliccando “regala” al link: www.palazzomagnani.it/myfpm/cosa-puoi-fare-su-myfpm/amici-di-palazzo-magnani/?fbclid=IwAR232u-.
La Visit Modena Gift Card è il regalo perfetto per scoprire la città della Ghirlandina grazie a un ampio ventaglio di esperienze a partire da 10 €: cultura, outdoor, motori, sapori, guida di una fuoriserie o visita ai monumenti (www.visitmodena.it/it/esperienze/visit-modena-gift-cards).
A Bologna c’è la Card Cultura al prezzo di 25 €, un regalo per gli appassionati che avranno così l’abbonamento a tutta l’offerta culturale: 12 mesi di ingressi gratuiti e riduzioni speciali in musei, mostre, teatri, festival, cinema, concerti e corsi, oltre a un ricco programma di attività esclusive in città, ma anche in regione (www.cardcultura.it/schede/card-cultura-794/).
La Cineteca di Bologna propone invece i “cineregali” con l’iniziativa: “A Natale regala il Cinema al Cinema” che unisce la tessera per diventare Amici della Cineteca ai carnet di biglietti per assistere alle proiezioni del Cinema Modernissimo e della celebre rassegna estiva in Piazza Maggiore (https://cinetecadibologna.it/cineregali-2025/#combo).
La MyFE Card di Ferrara è il pass turistico che apre le porte alle eccellenze della città e comprende l’ingresso ai musei e ai monumenti, oltre all’esenzione dall’imposta di soggiorno (www.ferraraterraeacqua.it/it/myfecard/cose-myfe-card). L’iniziativa “Regala i Diamanti!”, inoltre, offre un biglietto open senza vincoli di data e orario. Sul sito è disponibile anche il kit per confezionare la busta regalo(www.palazzodiamanti.it/wp-content/uploads/2023/10/kit-per-costruire-la-busta-regalo.pdf) (https://www.palazzodiamanti.it/contenuti-mostre/organizza-la-tua-visita/#biglietti).
Un altro regalo per appassionati è il Biglietto Open del Museo Civico di San Domenico di Forlì per visitare la mostra: “Barocco. Il gran teatro delle idee”, che aprirà dal 23 febbraio fino al 29 giugno 2026. Acquistabile fino al 6 gennaio al prezzo scontato di 12 €, permette l’ingresso in qualsiasi momento, senza vincoli di data e orario (mostremuseisandomenico.madeticket.it/it/shop/open-barocco).
Il MIC-Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza (Ra) come cadeau natalizio propone la MIC Card, che vale per l’ingresso in coppia al museo e a tutte le mostre per un anno (www.micfaenza.org/2025/11/la-mic-card-conviene-a-natale-ancora-di-piu/).
Perfetta per gli appassionati d’arte e cinema è la Rimini Art Card, il pass per quattro musei cittadini: Museo della Città, Domus del Chirurgo, Fellini Museum a Castel Sismondo e Palazzo del Fulgor (www.visitrimini.com/esperienze/298086-rimini-art-card-biglietto-unico/).
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