La città capitale della Food Valley regionale riceve il testimone da Modena, location della presentazione dell’edizione 2025, e si prepara ad accogliere i protagonisti del fine dining italiano per la première ufficiale della Guida MICHELIN 2026 – Cerimonia mercoledì 19 novembre al Teatro Regio con il Gotha della ristorazione stellata (ore 11.45) – In occasione della presentazione, 14 giornalisti da tutto il mondo in educational tour nella Food Valley dell’Emilia-Romagna – Ad oggi il palmares stellato dell’Emilia-Romagna conta 24 ristoranti stellati, 6 ristoranti Stella Verde e 34 Bib Gourmand
17 novembre 2025 – La Guida MICHELIN torna in Emilia-Romagna dopo la presentazione modenese dello scorso 5 novembre e sceglie Parma, capitale della Food Valley regionale e Città Creativa per la Gastronomia UNESCO, che ha già ospitato la presentazione della selezione italiana per ben tre anni, dal 2016 al 2018.
Sarà il Teatro Regio la passerella, mercoledì 19 novembre, della première ufficiale dell’edizione 2026 (la 71esima) della versione italiana della Bibbia dei gourmet, alla presenza di chef e operatori del settore e con la conduzione di Giorgia Surina (inizio cerimonia ore 11.45).
«Per la sua continua ricerca di innovazione e grande cura dei particolari da una parte, ed esaltazione della genuinità delle materie prime, valorizzazione e custodia della tipicità e delle tradizioni dall’altra, la cucina stellata -sottolinea l’Assessora Regionale al Turismo Roberta Frisoni- ha un ruolo ed un valore centrali per la tavola dell’Emilia-Romagna. Si tratta anche di un potente attrattore turistico, di portata internazionale: ogni anno sono tanti gli ospiti, stranieri e non, che una volta alzati da tavola vanno alla scoperta non solo della nostra Food Valley unica, ma anche delle Città d’Arte, della Motor Valley e di tanto altro, generando presenze turistiche e creando un indotto rilevante per il territorio».
«Siamo l’unica regione -evidenzia l’Assessore Regionale ad Agricoltura, Caccia, Pesca e rapporti con l’UE, Alessio Mammi- unita da una strada la via Emilia, da Piacenza a Rimini. La via, le comunità che la caratterizzano con la loro accoglienza, sono un tratto distintivo unico. L’Emilia-Romagna è la Food Valley d’Italia con le sue 44 produzioni DOP e IGP che valgono 3,6 miliardi di euro alla produzione su 8,5 miliardi a livello nazionale. Il comparto agro-alimentare della nostra regione nel suo complesso vale 34 miliardi di euro, di cui quasi 10 miliardi esportati, ed è la seconda voce di export dopo la meccanica. Un patrimonio immenso che coniuga qualità, tradizione e innovazione e che i nostri chef sanno esaltare al meglio. E’ innegabile: cibo, vino e motori sono identità del nostro territorio, una peculiarità che garantisce occupazione, competitività delle imprese e benessere sociale. Grazie alla Guida MICHELIN per aver scelto ancora una volta l’Emilia-Romagna!».
«È con profondo orgoglio che accogliamo nuovamente la Guida MICHELIN a Parma -commenta il Presidente di Visit Emilia Simone Fornasari- nel cuore pulsante della nostra Food Valley. Questo ritorno rappresenta il riconoscimento di un territorio che ha fatto dell’eccellenza enogastronomica non solo una tradizione, ma una vera e propria filosofia di vita. La scelta del Teatro Regio come cornice per la presentazione dell’edizione 2026 simboleggia perfettamente l’unione tra arte culinaria e patrimonio culturale che caratterizza l’Emilia. I nostri chef sono ambasciatori di un saper fare che affonda le radici nei secoli, ma che guarda costantemente al futuro con spirito innovativo. Parma, Piacenza e Reggio Emilia formano un triangolo d’oro della gastronomia italiana dove ogni piatto racconta una storia di passione, territorio e autenticità. La Guida MICHELIN non premia solo ristoranti, ma valorizza un intero ecosistema fatto di produttori, artigiani e custodi di saperi che, insieme, rendono unica l’esperienza del viaggiatore in Emilia. Siamo convinti che questo evento stimolerà ulteriormente quel turismo enogastronomico di qualità che sta diventando sempre più centrale nelle strategie di sviluppo a Parma, Piacenza e Reggio Emilia».
«Tornare ad ospitare la presentazione della Guida MICHELIN -conclude il Sindaco di Parma Michele Guerra- è per Parma motivo di felicità e di orgoglio. Si tratta di una Guida importante, sia perché certifica di anno in anno l’eccellenza dei nostri ristoranti, sia perché valorizza chi è impegnato nell’innovazione dell’arte della cucina, uno dei pilastri della cultura italiana e asset strategico del Paese da difendere e promuovere con tutte le nostre forze” commenta Michele Guerra, Sindaco di Parma. “Parma è quindi veramente onorata di poter riabbracciare la Guida MICHELIN, nella splendida cornice del Teatro Regio. Continueremo ad impegnarci al massimo perché la Food Valley resti un luogo fondamentale per fare sistema attorno al grande valore del Food».
Oltre alle tradizionali Stelle MICHELIN, al “Regio” verranno assegnati anche i premi speciali Sommelier Award, Service Award, Young Chef Award e Mentor Chef Award, oltre alle Stelle Verdi e alla distinzione Passion Dessert, un riconoscimento conferito ai ristoranti che offrono una vera e propria esperienza per l’alta qualità della proposta dei dessert. In occasione della première, 14 giornalisti di testate di Usa, Giappone e tutta Europa parteciperanno ad un educational tour dedicato alla Food Valley dell’Emilia-Romagna.
Diretta streaming al link www.youtube.com/live/po4Sh88O_iM.
Foto e comunicati stampa saranno caricati al link https://lulop.com/michelin/.
La première parmense è organizzata in collaborazione con gli Assessorati Regionali ad Agricoltura e Turismo dell’Emilia-Romagna, Apt Servizi Emilia-Romagna, Visit Emilia, Comune di Parma, ed Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna.
Educational Tour per 14 giornalisti stranieri nella Food Valley emiliano romagnola
Dal giorno precedente la première partirà un educational tour a tema Food Valley che coinvolgerà, fino a venerdì, 14 media internazionali provenienti da USA, Giappone, UK, paesi DACH, Francia e Polonia. Dopo l’arrivo a Bologna martedì 18, il gruppo si trasferirà a Parma per un percorso tra arte, cultura e sapori, seguito dalla visita alla Bottega Barilla, laboratorio artigianale nel cuore della città, e show cooking all’Academia Barilla, centro internazionale per la diffusione della cultura gastronomica italiana. Il giorno seguente, 19 novembre, la stampa internazionale seguirà la cerimonia della Guida MICHELIN 2025 al Teatro Regio e successivamente, andrà in visita all’azienda Mutti, in Provincia di Parma, specializzata in conserve alimentari. In serata, degustazione di Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia Dop e Lambrusco all’azienda reggiana Il Borgo del Balsamico. Giovedì 20 novembre i partecipanti scopriranno i segreti della produzione di Parmigiano Reggiano Dop in un Caseificio reggiano affiliato al Consorzio e proseguiranno verso le colline bolognesi per un’esperienza dedicata al tartufo (ricerca del tartufo con un tartufaio nel bosco e degustazione di tartufo) organizzata da Appennino Food Group – azienda di Savigno (Bo) specializzata nella lavorazione e commercializzazione di prodotti gourmet. Seguirà un pranzo sui colli bolognesi nella storica Trattoria Da Amerigo. L’itinerario del gruppo stampa si concluderà venerdì 21 a Bologna, con una visita guidata dei luoghi simbolo della città, prima della partenza dall’Aeroporto Marconi di Bologna. L’Educational Tour è organizzato da APT Servizi Emilia-Romagna con la collaborazione di Visit Emilia, Comune di Parma, Appennino Food Group e le aziende Barilla e Mutti.
le testate coinvolte
Per il mercato USA
Beverly Hills Lifestyle Magazine, rivista trimestrale di lusso (40mila copie cartacee e anche online (www.instagram.com/luigiirauzqui/)
USA Today, 3° quotidiano statunitense per diffusione (2,5 milioni di lettori mondiali print – 300.000 lettori zona New York, Washington e Philadelphia – 133 milioni di visitatori unici mensili mondiali online)
Okra Magazine (www.okramagazine.com, oltre 1 milione di visitatori unici mensili e circa 100mila lettori nella versione print)
Sito web lifestyle Cool Material (www.coolmaterial.com, 250mila visitatori unici mensili nel blog www.nomannomad.net/)
BBC Travel, sezione viaggi del sito della BBC (www.bbc.com/travel, 49.462.502 visitatori unici mensili)
TravelAge West, bimestrale di viaggi cartaceo e con edizione online (www.travelagewest.com, 21mila copie; 125.500 visitatori unici mensili)
Business Insider, sito web d’informazione (www.businessinsider.com, 32.068.007 visitatori unici mensili)
Living Brentwood, mensile (20mila copie)
Explore, sito di viaggi e turismo (www.explore.com, 508.733 visitatori unici mensili)
Per il mercato UK
UK Arrival Magazine, semestrale cartaceo e online (www.arrival-magazine.com, 425mila visite online e 300mila lettori all’anno)
TimeOut, rivista specializzata in lifestyle (www.timeout.com, 19.610.015 visitatori unici mensili)
Per i mercati DACH (Germania, Austria, Svizzera)
Welt am Sonntag (281mila copie, 841mila lettori) e Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung (181.530 copie, 853mila lettori), edizioni domenicali di due dei principali quotidiani tedeschi, rispettivamente Die Welt (www.welt.de) e FAZ (www.faz.net)
Falstaff, periodico austriaco di gastronomia (www.falstaff.com, 46.500 copie, 302mila lettori)
Prestige Travel, magazine di viaggi leader in Svizzera (www.prestige-travel.ch, 30mila copie print, 75.047 visitatori unici mensili).
Per la Polonia
Le riviste lifestyle Zwierciadlo (www.zwierciadlo.pl) e SENS Magazine (www.sens.pl)
Jan (Jasiek) Dąbrowski, noto creator e appassionato di cucina, con oltre 2 milioni di follower su Instagram (@jdabrowsky), 1,7 milioni su TikTok (@janekjestem) e YouTube (@JDabrowsky).
Per la Francia
Il magazine Masculin (www.masculin.com, 3,5 milioni di visitatori unici mensili) e la rivista lifestyle Notre Temps (www.notretemps.com, 450mila copie e circa 2 milioni di lettori).
Per il Giappone
Le testate digitali dedicate ai viaggi e al gourmet: Frau (gendai.media/frau, 2,3 milioni di utenti unici mensili) e Saporitaweb (www.saporitaweb.com, 250mila page views mensili).
La Guida MICHELIN 2025 per l’Emilia-Romagna
Il Palmares stellato dell’Emilia-Romagna per il 2025 conta 24 ristoranti da Piacenza a Rimini insigniti della prestigiosa Stella MICHELIN (con il tristellato “Osteria Francescana” a Modena, e le 2 Stelle MICHELIN, “San Domenico” a Imola e “Magnolia” a Longiano, nell’entroterra romagnolo). Un risultato raggiunto anche grazie alla passione per la buona tavola e alla possibilità, per i cuochi altamente qualificati, di utilizzare il ricco patrimonio di 44 prodotti tipici Dop e Igp e ricette della tradizione che ben si prestano a reinterpretazioni creative. Sono state quattro le new entry nell’Olimpo delle nuove Stelle MICHELIN: Ancòra a Cesenatico (FC), con il resident chef Marco Garattoni; Alto a Fiorano Modenese (Mo), con lo chef Mattia Trabetti; Ristorante del Lago a Bagno di Romagna (FC), con lo chef under 30 Simone Bravaccini, e la nuova creatura di Massimo Bottura, Al Gatto Verde di Modena, la cui chef canadese, Jessica Rosval, si è aggiudicata anche la Stella Verde per la gastronomia sostenibile e rispetto per l’ambiente. Un’altra distinzione, “Passion Dessert”, che valorizza l’esperienza gastronomica complessiva degli ospiti, grazie a dolci non solo golosi e ben presentati, ma anche coerenti con la filosofia culinaria del ristorante (introdotto nella selezione Italia 2024), è andato al ristorante Inkiostro di Salvatore Morello, a Parma. L’Emilia-Romagna è anche una terra generosa e conviviale, che ama condividere il buono della tavola con proposte alla portata di tutte le tasche. Per questo vanta, assieme al Piemonte, un altro primato molto ricercato e popolare tra gli appassionati del gusto, il più alto numero di Bib Gourmand d’Italia- ad oggi se ne contano 34 nella Guida- ovvero locali che offrono ottime esperienze gastronomiche a un buon rapporto qualità-prezzo.
Ufficio Stampa Apt Servizi – Tel. 0541-430.190
17 Novembre 2025
